giovedì 26 gennaio 2017

"È qui che volevo stare" non è più online

Titolo diretto, per niente poetico, troppo poco da me. Io che amo scrivere presentazioni criptiche che invitino il lettore a domandarsi "di che parlerà oggi 'sta donna?" mi sono lasciata andare a una spiegazione eccessiva che già di suo dice molto. Ma non il fondamentale.

Ormai lo sapete che alle volte mi perdo e mi assento dal blog senza motivi apparenti. A parte scrivere e/o mettere in ordine ciò che devo scrivere, non ci sono altre ragioni, in effetti. L'anno scorso l'ho fatto durante la stesura de La Storia, inizialmente nota come La Storiella, di cui spero di potervi parlare presto. 
Quest'anno i motivi sono molteplici. Non c'è una storia che mi ha fatta estraniare, anche se Il Romance Distopico si impegna in tutti i modi a rendermi socialmente instabile, né altre questioni che mi hanno impedito di sedere al pc e di blaterare un po' delle mie solite cose. 
Diciamo che era più uno stato di libresca confusione. Avevo bisogno di fare ordine e no, prima che ve lo chiediate, non ho chiarito tutto ciò che volevo chiarire. Tranne una cosa, quella del titolo-diretto-per-niente-poetico. 
 

Da martedì È qui che volevo stare non è più in vendita. Non c'è più il cartaceo e non c'è più nemmeno la versione eBook perché... verrà pubblicato da una casa editrice

Perdonate la mancanza di liricità ma davvero, non so come altro dirlo. 

Quando l'ho scritto su Facebook, qualche giorno fa, ho avuto una strana reazione. Ero piuttosto soddisfatta di me visto che quando ho firmato il contratto avevo la mano ferma, nessuna sudarella né necessità di saltellare e/o svolazzare qua e là. Ma non avevo fatto i conti con la realtà della cosa, con la messa in pratica della questione, con l'effettivo cambiamento a cui stavo andando incontro. Appena pubblicato il messaggio sulla FanPage ho iniziato a sudare e a capire cosa stava succedendo. Insomma, sono tornata io.

Non sono sicura di poter spiegare le emozioni che sento adesso. Detto da una che scrive, e che di emozioni ne racconta tante, la cosa che ho appena affermato sembra improbabile. Eppure è così.
Mi sento piena e vuota, carica e scarica, emozionata e terrorizzata, e tutte altri sinonimi e contrari che non sto a elencarvi perché non ne leggereste nessuno. Mi sento così: oddio. Uhm. Oddio, oddio. Uhm.  

Spero di potervi raccontare qualcosa al più presto. Al momento, posso solo dirvi che non vedo l'ora. 

Voi come ve la passate? 

Vi emmo sempre. 
 
M. 

28 commenti:

  1. In bocca al lupo! :)
    Qui tutto bene... anche il mio blog, come il tuo, ha avuto degli alti e dei bassi. Ma stasera ci sarà un invito rivolto a tutti i blogger.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Crepi, o, speriamo! Da quando ne hanno messo in dubbio il significato non so più cosa si deve rispondere ma... grazie, Chiara! ^_^
      Dopo passo a leggerti!

      Elimina
  2. Brava Monica! Non vedo l'ora di saperne di più! ;)))

    RispondiElimina
  3. Ehilà, dopo Giulia ora tu! Fantastico! Sandra

    RispondiElimina
  4. Grande Monica! Capisco benissimo come ti senti, in bocca al lupo per questa nuova avventura! Evviva *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, Giulia! Grazie, o crepi, o qualunque cosa vada detta! ^_^
      Tu hai avuto qualche news diffondibile? ;)

      Elimina
    2. Avrò qualche novità a febbraio, speriamo :)

      Elimina
  5. Credevo fosse una brutta notizia e invece è una stupenda, complimenti ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non volevo essere tracotante, ma alla fine, mi sa, sono stata un po’ troppo sottotono! :D
      Grazie Pietro! :)

      Elimina
  6. grande Monica!!! sono davvero contenta per te =)

    RispondiElimina
  7. Grande notizia! Attendo dettagli, curiosa come una puzzola. Nel mio mondo tutto bene, a parte che mi hanno rovesciato un bricco di orzo bollente su una mano (davvero poco artistico). :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nooo! :( Come stai?
      Grazie, Grazia! :*

      Elimina
    2. Sembra la mano di una lebbrosa, ma sono stata fortunata, non c'è danno profondo e riesco a fare quasi tutto, anche se è la destra (e comunque la mia sinistra aveva bisogno di esercizio, la tengo come una zampa anteriore di tyrannosaurus rex!). ;)

      Elimina
    3. Accidenti Grazia, mi dispiace! Uff! Rimettiti! <3

      Elimina
  8. Monica dove sei finita?!?
    So che sono l'ultima persona che può biasimare l'assenza dal blog (visti i precedenti XD) però mi manchi! *_*
    Sono contentissima per le tue novità e devo ammettere che dopo i sudori freddi che mi ha fatto venire il titolo del post mi sono poi subito rallegrata della grande, grandissima, novità che ci hai svelato!
    Sarai presissima immagino, sono davvero contenta per te! Dev'essere proprio una bella sensazione, una volta che l'hai metabolizzata. Capisco il tuo stato iniziale di calma e sangue freddo, a volte succede quando ancora non riesci a realizzare la portata di quello che sta succedendo. Spero che ci aggiornerai presto! Ho finalmente letto La Moglie del califfo e sono lieta di farti sapere che ha fatto breccia anche nel mio cuore.
    A presto! Un bacione e un grosso in bocca al lupo per tutto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sophiaaa caaara! *_*
      Anche tu mi manchi! <3
      A dire la verità non sono del tutto scomparsa, mi sono solo persa dietro a mille cose diverse e il blog è il primo ad averne risentito. Sigh, sob.
      Però presto tornerò a sproloquiare di qualche novità e/o dubbio.
      “La moglie del califfo” ha fatto centro anche con te, allora! Bene, sono contenta! Il secondo è già uscito? Io sono alle prese con un altro distopico, adesso, che si chiama "Unravel me". Sicuramente lo avrai visto, è da tutte le parti. Devo ancora capire cosa ne penso. :D
      Vengo subito a farti un salutino! <3
      E... crepi!

      Elimina
    2. Purtroppo il secondo ancora non è uscito e non ho trovato nessuna info al riguardo della pubblicazione italiana. Che palle odio le attese!
      Secondo te da amante delle distopie non conosco Unravel me?!? Ho letto Shatter me anni fa quando c'era quella sommossa popolare per la richiesta del seguito in Italia. Ora che il seguito è uscito però non ho ancora avuto modo di leggerlo! A me il primo era piaciuto, si leggeva in un attimo ed lo avevo trovato molto particolare per l'epoca quando ancora non eravamo sommersi dalla valanga di distopie. Aspetterò di averli tutti e tre per fare una full-immersion unica ma non prima di sentire il tuo parere al riguardo! :D
      Per il blog ti capisco benissimo è la prima cosa che trascuro appena sono sommersa da impegni, l'importante è che ti va tutto bene!
      Un bacione! :*

      Elimina
    3. Sì, hai ragione, ti ho fatto una domanda sciocca. :D
      Ma sai cosa ho appena scoperto? "La rosa del califfo", seguito de La moglie, uscirà il 27 aprile! Yeeh! ;)

      Elimina
    4. Ma va altrochè sciocca! Sono io che ho la fissa per i distopici e allora do per scontato che tutti lo sappiano! XD
      Comunque notizia più bella non potevi darmela! Soffriremo ancora solo altri due mesetti prima di scoprire le sorti di Shazi! :D

      Elimina